07 Giu Macchie Scure
Appaiono più frequentemente sul volto e sulle mani, parti del corpo maggiormente esposti, ecco perché si suggerisce di proteggere sempre, anche durante il periodo invernale e in città, la pelle con creme che contengano schermi solari anti UVA e UVB.
Appurato che l’esposizione al sole senza protezione adeguata è la prima responsabile delle macchie scure, altri fattori possono essere legati a questo inestetismo, come ad esempio alterazioni ormonali durante una gravidanza, oppure l’uso di farmaci come la pillola anticoncezionale. Queste ultime però, sono macchie che tendono, lentamente, a riassorbirsi perché rappresentano un periodo di interazione tra sole, ormoni e cute; mentre quelle definite senili, hanno tendenza a aumentare e apparire più copiose, soprattutto alla fine dell’estate, quando l’abbronzatura inizia a svanire.
Oltre alla prevenzione che consiste nel proteggere adeguatamente (secondo il proprio fototipo) la pelle contro i dannosi effetti dei raggi solari, il laser è la terapia più innovativa e efficace per cancellare le antiestetiche macchie brune.
La terapia laser
A seguito di una accurata diagnosi dermatologica per determinare la localizzazione del pigmento e quindi il tipo di lunghezza d’onda che deve essere impiegata, i laser Q-Switched sono quelli più adatti. Hanno la particolarità di determinare la frammentazione del pigmento che conferisce la caratteristica colorazione brunastra e la rimozione delle iperpigmentazioni in due-tre sedute.
Il trattamento è ben tollerato da chiunque e non deve essere eseguito durante il periodo estivo onde evitare la ricomparsa.
Sconsigliata l’esposizione ai raggi solari e a lampade UVA nelle settimane prima e post trattamento.
È necessario non assumere farmaci che aumentano la sensibilità della pelle alla luce.
Dopo il trattamento si suggerisce di applicare, fino a completa guarigione, una pomata antibiotica.