07 Giu Varici Arti Inferiori
Le varici degli arti inferiori sono un disturbo molto diffuso, circa il 40% delle donne e il 20% degli uomini ne soffrono. Le sue cause sono da attribuirsi ad una riduzione dei toni della parete dei vasi venosi e a una inefficiente funzionalità delle valvole che regolano la risalita del sangue dai piedi al cuore. Una certa quantità di sangue tende a ristagnare nelle parti basse della gamba e provoca un aumento della pressione venosa e dilatazione delle vene con conseguenti disturbi quali senso di affaticamento e gonfiore alle gambe associato a indolenzimento diffuso in corrispondenza della caviglia o del polpaccio. Questi sono i primi sintomi che, se non opportunamente curati, possono degenerare fino a comparire vene in evidenza e, nei casi più gravi, alterazioni dei tessuti cutanei di tipo ulcerativo.
Se, malgrado la prevenzione, che consiste nell’adottate un adeguato stile di vita, evitare la sedentarietà, cercare di non essere sovrappeso e, utilizzare calze elastiche e scarpe comode, i disturbi non accennano a diminuire, diventa necessario intervenire chirurgicamente.
I Laser – tecnica ELVes
Le apparecchiature laser vascolari a diodi di nuova generazione, sono dotate di fibre ottiche che consentono interventi chirurgici anche di notevoli entità senza danneggiare i tessuti e senza effetti collaterali.
I pazienti che si sottopongono al trattamento chirurgico mini invasivo mediante laser con tecnica ELVeS possono tornare a casa il giorno stesso camminando.
L’intervento non lascia cicatrici, non è richiesta l’anestesia generale, non necessita ospedalizzazione, il recupero è molto veloce e senza disagi, e il successo è assicurato anche nel trattamento della grande safena.